venerdì 30 dicembre 2011

Domande della Minoranza al Sindaco sulla vicenda Segretario: pubblicazione delle risposte


Cari Concittadini,

La Minoranza, in occasione del Consiglio comunale del 30 novembre, mi ha posto otto domande relative alla revoca del Segretario, con la richiesta di rispondere in forma scritta e pubblica.
Tali risposte, per esigenze di didascalicità imposte dalla stessa Minoranza, sono piuttosto lunghe e dettagliate.
Ho ritenuto quindi opportuno presentare una sintesi della “vicenda Segretario”, affinché ogni cittadino possa, com’è giusto che sia, farsi un’idea personale della situazione in essere, con semplicità e chiarezza.
Il giorno 11 ottobre consegnavo al Segretario Dott. Taddeo il documento col quale avviavo la procedura di revoca:
« Il sottoscritto Sindaco, ai sensi e per gli effetti dell’art. 100 TUEL, con la presente le significa l’intendimento di procedere alla Sua revoca dalla titolarità della segreteria di questo Comune per gravi e reiterate violazioni dei doveri d’ufficio, sulla base delle seguenti contestazioni:
[seguono 12 punti che spiegano in dettaglio le ragioni della revoca; le argomentazioni sono in parte segrete per esigenze procedurali inderogabili]
Ai sensi delle disposizioni attuative contenute al 5° comma dell’art. 15 del DPR 465/1997 e all’art. 18 del CCNL del 15 maggio 2001, la SV ha cinque giorni decorrenti dalla data della notifica per far avere eventuali controdeduzioni agli addebiti che formalmente Le vengono contestati, con l’avvertenza che in caso di silenzio, la procedura avrà ugualmente corso, come previsto dall’ordinamento ».
Durante i cinque giorni previsti, il Dott. Taddeo non ha presentato alcuna controdeduzione agli addebiti contestatigli.
Il 25 ottobre, previa consultazione della Giunta, emettevo il decreto di revoca, che veniva notificato al Dott. Taddeo il giorno successivo.
Dal 27 ottobre il Dott. Taddeo è quindi “in disponibilità” ovvero non è più pagato da questo Comune.
Nei mesi di novembre e dicembre abbiamo avuto due Segretari “a scavalco”, quindi con una disponibilità limitata e pagati di conseguenza.
Dal 1° gennaio 2012 avremo come Segretario il Dott. Alessandro Borodako e saremo in convenzione coi Comuni di Robilante (capofila) e Celle di Macra: la percentuale di servizio per il nostro Comune passa dal 55% del Dott. Taddeo al 40% del Dott. Borodako.

Nella riunione di Consiglio del 30 settembre era stato messo a bilancio il surplus per pagare il Dott. Taddeo a tempo pieno fino a fine anno: ciò perché non avremmo potuto “prevedere” la risoluzione del contratto, che è avvenuta il mese successivo. È sottinteso che tale somma non è stata necessaria, quindi sarà opportunamente reintegrata.
Il giorno 25 novembre il Dott. Taddeo consegnava in municipio un documento ad oggetto «Opposizione alla delibera di Giunta Comunale n. 49 del 25.10.2011 pubblicata all’Albo Pretorio dal 15.11.2011 “Parere ai sensi dell'art. 100 D. Lgs 267/2000”. Richiesta di revoca in via di autotutela», indirizzato alla Giunta, al Sindaco e per conoscenza ai Capigruppo consigliari; al momento della consegna faceva protocollare tutte le copie, che non erano quindi in busta chiusa ovvero da trattare come corrispondenza privata, d’altronde il Comune non svolge la funzione di ufficio postale.
Nessuno, ad oggi, ha ancora compreso il vero significato di tale documento, considerato che:
- il Dott. Taddeo è stato revocato dal Sindaco con un decreto, mentre Egli si oppone alla delibera con cui la Giunta ha fornito un parere allo stesso Sindaco, che non c’entra nulla perché la delibera è un atto “interno” (“endoprocedimentale” nel linguaggio giuridico), inoltre il Sindaco lo avrebbe potuto revocare anche col parere contrario della Giunta;
- il ricorso deve essere presentato all’Autorità giudiziaria (TAR) entro 60 giorni o al Presidente della Repubblica entro 120 giorni e non alla Giunta o al Sindaco;
- il documento conteneva, ad un mese di distanza dall’emissione del decreto di revoca, le controdeduzioni che il Dott. Taddeo avrebbe potuto fare nei cinque giorni previsti dalla normativa (contratto dei segretari) al fine di contestare o bloccare la revoca stessa.
Per concludere, noi siamo convinti di aver operato legittimamente e motivatamente. Quindi non riteniamo che sia realistica l’ipotesi di soccombenza e di conseguenti oneri a carico del Comune nel caso in cui il Dott. Taddeo decidesse di rivolgersi al Presidente della Repubblica o di adire l’autorità giudiziaria tramite procedure alternative.

Sant’Albano Stura, li 30 dicembre 2011

Il Sindaco
Donatella OPERTI

LINK PDF Quesiti minoranza
LINK PDF Risposte Sindaco Donatella Operti


martedì 20 dicembre 2011

Consiglio Comunale 20-12-2011


Alle 21 (circa) potete seguire
la Diretta Video
del Consiglio Comunale


venerdì 16 dicembre 2011

Convocazione Consiglio Comunale

E' convocato per Martedì 20-12-2011 H21 il consiglio comunale.
Qui sotto la convocazione con i punti all' ordine del giorno.


 
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