S. Albano: il primo mese da Sindaco di Donatella Operti
A poco più di un mese dal risultato delle urne abbiamo deciso di intervistare Donatella Operti, neo Sindaco del Comune di Sant Albano Stura.
Allora Sindaco Operti come si è trovata in questi suoi primi giorni con la fascia tricolore?
"Direi che procede tutto in maniera abbastanza regolare, ci aspettavamo certe difficoltà e non ci siamo fatti cogliere impreparati. Anche se tutti noi, eccetto due, dell’attuale maggioranza fossimo pressoché digiuni di politica, abbiamo accolto quest’incarico con ottimismo e propositività, cercando in ogni modo di rispondere alle esigenze dei santalbanesi."
E per quanto riguarda i rapporti con l’opposizione?
"Diciamo che siccome il nome della loro lista è 'Partecipazione e Collaborazione' ci aspettavamo una collaborazione più costruttiva da parte loro, per il bene comune del paese."
Quali progetti possiamo aspettarci nel breve periodo?
"Beh, ora come ora stiamo avendo degli incontri con le varie associazioni di Sant Albano per renderci conto fino in fondo di quali siano le reali esigenze della cittadinanza. Come sempre, dopo le elezioni, ci vuole un po’ di tempo per valutare bene la situazione lasciata dall’amministrazione precedente e prendere coscienza di quali siano le priorità."
Le tematiche ambientali sono state un cavallo di battaglia della vostra campagna elettorale, cosa ci può dire a riguardo?
"Abbiamo avuto una riunione venerdì 17 Luglio presso l’Assessorato Regionale all’Ambiente a Torino, dove abbiamo discusso relativamente ad una discarica di rifiuti tossici abusiva in Via Ceriolo, si tratta di una questione che ormai si trascina da anni e che già l’Assessore Mauro Fissore, durante l’amministrazione Calcagno, aveva affrontato. Per ora la zona è in una situazione di emergenza permanente, e la Regione dal canto suo propenderebbe solo per la messa in sicurezza, noi vogliamo ottenere il finanziamento per la bonifica completa dell’area e abbiamo già richiesto l’intervento di monitoraggio dell’A.R.P.A. che ci ha dato piena disponibilità. Quello che è certo è che resteremo sempre molto vigili sulla questione e su tutte le situazioni che potrebbero mettere a rischio il nostro territorio.
La settimana scorsa la Regione ha stanziato una parte dei finanziamenti destinati al secondo lotto dei nuovi impianti sportivi 'Casone', la richiesta di questo finanziamento era stata fatta dalla precedente amministrazione Audetto, come intendete proseguire questo progetto?
"Intanto vorrei smentire categoricamente quanto pubblicato in queste settimane su altre testate locali, ovvero che non avremmo intenzione di proseguire il progetto 'Casone'. Non avrebbe infatti alcun senso interrompere i lavori ora che sono già arrivati ad uno stadio così avanzato, molto semplicemente stiamo valutando come andare avanti coi lavori, per esempio ci sembra sensato che l’impianto di illuminazione venga fatto il più presto possibile e non in chiusura del progetto di modo da poter permettere ai giovani locali di giocare ed allenarsi la sera, cosa che non è al momento possibile e li costringe a spostarsi in altri comuni."
Alessandro Chittolina