Donatella Operti.
Con l' inizio dell' anno scolastico 2009-2010, l'Amministrazione Comunale di Sant'Albano ha dato il via all' attività dei
"Nonni Vigili", in attuazione del programma con l' inserimento delle persone anziane in attività socialmente utili.
Il servizio avrà una durata pari al periodo scolastico (settembre-giugno) e prevede la chiusura (orari ingresso e uscite scuole) di una parte di via Morozzo (dalla rotonda degli Olmi fino alle scuole medie).
Così i bambini della scuola dell' infanzia Primaria eSecondaria di primo grado, avranno la possibilità di raggiungere a piedi l'ingresso della scuola.
Ecco alcune immagini del primo giorno di scuola (14-09-09)
Complimenti per questa iniziativa!
RispondiEliminaSempre relativamente ai nostri giovani , vorrei lanciare un sasso nello stagno:
Sicuramente in paese e nelle frazioni ci sono molti ragazzi che durante la settimana praticano sport o altre attività a Fossano o Cuneo o altrove . Non è possibile organizzare un sistema di trasporto ?
Forse facendo delle sinergie tra Comune/famiglie/banche/sponsor/unione del Fossanese ,società sportive (che sono molto interessate ad avere iscritti) , qualcosa si riuscirebbe a fare.Forse si potrebbe partire da una indagine conoscitiva di quanti sono i casi e le necessità . Forse si potrebbero uniformare degli orari per permettere di realizzare il servizio.
Forse se si mettesse su un servizio regolare, può essere che altre persone (forse anziani) lo utilizzerebbero per altri motivi.
Per il problema trasporti , che al momento grava totalmente sulle famiglie , ci sono giovani di Sant'Albano che stanno rinunciando a praticare delle attività .
Cordiali Saluti
Risposta del Sindaco Donatella Operti al Commento:
RispondiEliminaInnanzitutto la ringrazio per i complimenti.
Era uno dei servizi promessi nel nostro programma elettorale: vi abbiamo lavorato ed è stato attivato.
Sul nostro programma, nella sezione Trasporti, era riportato: "Il paese è centrale rispetto alle città di Fossano, Cuneo e Mondovì: riteniamo quindi opportuno potenziare i collegamenti al fine di permettere a giovanissimi, anziani e a tutti coloro che lo desiderano, di raggiungerle con mezzi pubblici".
Stiamo trattando l'argomento con una certa attenzione e quanto prima ci saranno delle proposte.
Siamo certamente disponibili a valutare suggerimenti, proposte, iniziative in merito.
Buona giornata
Donatella
Questo anno scolastico è iniziato con il massimo dell'efficienza. Sono stata molto contenta che, per quanto concerne la scuola dell'infanzia, fin dal primo giorno c'era già la mensa ed era già indicato che dalla settimana successiva i bambini possono stare già fino alle 16. Complimenti anche alle insegnanti, a Grazia e a tutti quanto hanno dato un segnale di chiarezza e di disponibilità. Purtroppo però non ho apprezzato molto l'iniziativa dei nonni vigili: non sempre ci si può permettere di fare un percorso a piedi in tutta tranquillità, in particolare con il maltempo. Tante mamme dei bimbi frequentatnti la scuola per l'infanzia, hanno altri bambini più piccoli ed è molto difficile accompagnare più bimbi per percorsi un po' più lunghi. Anche i frequentanti stessi della scuola, sono ancora molto piccoli, ed è pericoloso accompagnarli a piedi per lunghi tratti con altri bambini in braccio. Quando si parcheggiava davanti alla scuola, si poteva portare il bambino più piccolo in braccio, non era il caso di imbaccuccarlo tanto visto che si entrava subito nella struttura chiusa. Ora si è costrette a prendere il passeggino, magari piove, occorre aprire ombrelli, coi bimbi che potrebbero scappare, etc.
RispondiEliminaCredo che in un paese che non ha certo la confusione e lo smog delle grandi città, si possa venire incontro alle esigenze delle mamme di poter accellerare e rendere più agevole l'ingresso dei bambini all'asilo. Confido seriamente nella disponibilità del nostro sindaco ad accettare che i genitori/nonni/tate che devono accompagnare più bambini o hanno bambini piccoli, possano parcheggiare davanti alla scuola.
Buon giorno
RispondiEliminaInnanzitutto mi scuso per il cambio di argomento , anche se ciò di cui vado a parlare è sempre relativo alla sicurezza ed ad una riduzione dell'utilizzo delle auto per gli spostamenti:
Fino ad oggi ho seguito con speranza ed interesse il progetto relativo alle rete di piste ciclabili che dovrebbero collegare il nostro paese con il territorio . Appena ho visto comparire i cartelli bianco-rossi con l'indicazione Fossano , ho preso la bicicletta ed ho provato il percorso . Ma che delusione!
- Prova n°1: Cartello che indica Fossano/località Vallone , dopo un tratto di asfalto si entra in mezzo ai campi di Mais con 2-3 bivi senza alcun segnale , solo dopo un paio di tentativi sono riuscito a trovare il passaggio giusto tra i campi . Fondo pessimo con a tratti erba alta e rovi. Con molta incertezza sono andato avanti , scendendo anche dalla bicicletta perchè dei rami secchi si erano piantati nel cambio , ad un certo punto si incrocia la statale nel pieno di una curva a gomito con una pessima visibilità (mi piacerebbe descrivervi le peripezie di un trattore che cercava di attraversare), e qui dovrebbero passare gruppi di cavalli?
Ad ogni modo , attraversata la strada si incontra in via del Vallone un tabellone con la mappa dei percorsi. Questo tabellone indica sulla sinistra un sentiero "a fondo naturale" che sul ponte della ferrovia dovrebbe consentire di attraversare lo Stura. Io il passaggio non l'ho trovato , forse si trova in mezzo a una specie di discarica (divani bruciati,bottiglie rotte e ogni sorta di porcheria) che si trova pochi metri più avanti , ma credo che nemmeno a piedi si possa passare agevolmente in quanto è piedo di rovi. A questo punto ho deciso per un altro itinerario.
-Prova n° 2 . Da Sant'Albano sono sceso verso l'oasi della Madonnina. All'incrocio con la strada che costeggia lo Stura un cartello indica Fossano , percorso a piedi ,sulla destra . Si arriva all'interno del deposito materiali Buzzi-Unicem con il cancello chiuso ,per proseguire ho dovuto scavalcare la recizione.
Considerazioni . Pedalare su un percorso di questo tipo non è assolutamente gratificante , tant'è che non ho incontrato nessuno , mentre , sulla statale , il percorso su cui ho purtroppo dovuto ripiegare ,nonostante lo sfrecciare dei camion e delle auto , i ciclisti erano numerosi.
Ripeto: Che delusione!
Cordiali Saluti
Risposta ad Enrica Scotto
RispondiEliminaInnanzitutto ti ringrazio per la segnalazione.
Riguardo al problema da te evidenziato, preciso che i "nonni vigili" hanno l'autorizzazione a concedere il passaggio alle mamme o accompagnatrici che trasportano anche bambini in età prescolare.
Tale deroga è stata concessa confidando nel fatto che il numero di auto interessate fosse molto limitato.
Non dimentichiamo che lo scopo dell'ordinanza è quello della salvagurdia dell'incolumità dei nostri piccoli ovvero della creazione di un'area di fronte alle scuole in cui questi si possano muovere senza pericoli.
Confido nel fatto che la popolazione, col suo senso civico, comprenda questa necessità e si faccia carico dei piccoli inconvenienti che ne derivano.
Donatella
leggo ed approvo il progetto "nonni vigili" e volendo ancor più sottolineare la sensibilità proposta sul senso civico dal ns. sindaco operti - che saluto e ringrazio - desidero fare una valutazione poco tecnica e "stradale", ma di soli contenuti riflessivi, sia pur nella concitazione dei movimenti mattutini auto-mamme-bimbi:
RispondiEliminadue generazioni opposte, agli estremi...anagrafici eppure insieme che fanno ponte, gli uni per gli altri: nonni/bimbi.
di mezzo la generazione dei genitori.
com'è evidente le generazioni contrapposte in silenzio ed in qualche modo "comandate" organizzano e soggiacciono alle norme: i bimbi sotto l'educazione e la vigilanza impartita dai genitori, i "nonni" sulla base della saggia esperienza personale e muniti delle elementari regole di circolazione e sicurezza.
quindi GIA' operativi ed a disposizione: insieme mezzo e fine.
GENITORI/ACCOMPAGNATORI a noi! siamo nel mezzo... usiamo il PONTE umano realizzato, ricordiamoci di questo SERVIZIO esprimendo veramente il concetto di società, basata sul SINGOLO e diamo dimostrazione, come stimo dando, di riflettere anche se piove, di infondere ai bimbi la praticità e la calma, di toccare con mano il senso della "comunità" e del rispetto reciproco.
sarà difficile tenere a mente tutto questo per noi mamme mentre con una mano apriamo il passeggino e con l'altra lo zainetto, ma quando avremo concluso "l'operazione scarico a scuola" tornando "libere" in auto, proviamo a rivederci sullo schermo...ringraziando queste figure di supporto e tutte/i noi per la riuscita dell'incombenza, piacevole e memorabile nella mente dei ns figli quando saranno adulti.
ancora grazie alla giunta operti per il senso "umano" oltrecchè tecnico e competente che si respira nella ns. sant'albano, che ancora risente di quella iniziale...e permanente STRETTA DI MANO, INSIEME.
E. Viale
La presente per rispondere all'anonimo che ha provato i percorsi escursionistici in MTB nel tratto del Comune di S.Albano ed ha seguito con interesse l'evolversi del progetto dei percorsi stessi nel territorio dell'Unione del Fossanese.
RispondiEliminaSicuramente, come riportato sui giornali locali, saprà che la rete di circuiti non è ultimata, in questi mesi si è provveduto a inserire le bacheche informative con indicazione dei tracciati ovviamente completati e i segnalatori di percorso per i tratti percorribili. Tutto ciò con l'ausilio del gruppo Cai sezione di Fossano che ha verificato tutti i percorsi segnalati.
Solo in autunno inoltrato verrà creato l'attraversamento pedonale sul ponte ferroviario dello Stura (causa espletamento adempimenti autorizzativi da parte di RFI) e conseguentemente il sentiero dal Vallone. Ad oggi non esistono indicatori di percorso tantomeno sentieri percorribili per raggiungere il ponte.
L'anomino dovrà pazientare e andare a piedi come indicato sulle bacheche se vorrà fare quel tratto di percorso
Per quanto riguarda l'incrocio sulla statale 28 zona Vallone, in accordo col tecnico comunale, stiamo aspettando che l'anas intervenga con le dovute segnalazioni a terra e si procederà con l'inserimento di uno specchio su palo che permetterà di aumentare la visibilità in fase di attraversamento. Non si esclude, in futuro, con l'ausilio di finanziamenti, di creare una passerella di attraversamento.
Facendo riferimento alla prova 2 dell'anonimo ribadisco che il percorso indicato è escursionistico (a piedi)e non in MTB. Con la MTB l'anonimo avrebbe dovuto svoltare a destra e seguire le indicazioni verso S.Albano e poi verso Trinità.
Il tracciato a piedi cui si riferisce non è ancora realizzato perchè è quello che permetterà di raggiungere a piedi dall'Oasi la Madonnina, la zona dei Bagni Pedro di Fossano attraversando il ponte ferroviario.
In ogni caso oggi la sbarra in prossimità della cava Unicall in questi giorni è chisa a causa della strada temporaneamente interrotta dall'esondazione del fiume Stura.
Quindi invito innanzitutto l'anonimo ad essere più paziente, a leggere con attenzione i tipi di tracciati (a piedi o in MTB) e a partecipare con il Cai di Fossano all'evento inaugurale della pedalata in MTB sui circuiti dell'Unione che si terrà in data 11/10. Penso potrà percorrere l'intera rete dei tracciati ad oggi realizzati nei cinque comuni dell'Unione e conseguentemente esprimere un giudizio più preciso.
Resto comunque a disposizione per ogni ulteriore chiarimento si renda necessario.
Michele Bossio
Buon giorno
RispondiEliminaInnanzitutto ringrazio per le informazioni avute in risposta al mio post . Siccome l'argomento "piste ciclabili fossanesi" mi interessa , in assenza di un Forum dedicato , approfitto nuovamente di questo spazio per approfondire.
Utilizzerò nuovamente "anonimo" in quanto su Internet è normale scambiarsi esperienze e opinioni su interessi comuni utilizzando un nickname .
Circa le 2 prove:
-Prova 1 . Il tabellone in località vallone indica l'attraversamento a piedi del ponte della Ferrovia , ma ora purtroppo non si passa.
-prova 2 . Dallo Stura il cartello indica a piedi Fossano-Bagni Pedro , ma si finisce nel cortile chiuso della ditta Napoli e si scavalca il muretto per uscire (non fa piacere).
Capisco le ragioni spiegate nella risposta , ma secondo me non va bene mettere delle indicazioni su dei percorsi che non si possono ancora percorrere .
Intanto in questi giorni , ho continuato a praticare i vari percorsi queste le mie considerazioni.
-Incrocio statale 28 curva del Vallone. E' pericoloso . Secondo me occorrerebbe trovare anche un'altro modo, più diretto, per raggiungere Fossano anche perchè , per raggiungere la Savella , dopo cascina Vallone si deve fare un pezzo nei campi segnato dai trattori con segni di ruote nel fango profondi 30-40 cm.
- Oasi la madonnina . Occorrerebbe trovare un modo per attraversare lo Stura e raggiungere la Zona di San Sebastiano .
- Fossano . Non capisco perchè non si può passare in bicicletta su viale Mellano . E' sicuramente il percorso più spettacolare.
-Per quanto riguarda l'informazione.
Seguo con interesse quanto scrivono gli organi di stampa su questo progetto. Però purtroppo si leggono soltanto informazioni sommarie e a volte ripetitive.
Nemmeno cercando su Internet si trova una descrizione completa del progetto .
Per esempio che il passaggio sul ponte della Ferrovia sarà pronto nel tardo autunno lo appreso dalla risposta che mi è stata data.
Ringrazio fin da ora per le risposte e le informazioni che mi saranno date promettendo di fare lo stesso .
Auspico che nasca al più presto un forum per tutti gli appassionati.
Cordiali Saluti